• 1. Come funziona Costruzioni Generali?
    Dalla richiesta del preventivo, verrà messo in contatto con il nostro tecnico che effettuerà un sopralluogo nell’immobile e farà un preventivo completamente gratuito e senza impegno. Dal sopralluogo garantiamo in un massimo di 72h la visione del preventivo con il nostro tecnico direttamente. Dalla firma del contratto, garantiamo al cliente un minimo di 30 giorni per la messa in sicurezza del cantiere e di conseguenza l’inizio dei lavori.
  • 2. Cosa significa servizio “chiavi in mano”?
    Con il Servizio Chiavi in mano Costruzioni Generali si propone come interlocutore unico per il proprio cliente per la realizzazione di un servizio complesso quale la ristrutturazione, svolgendo direttamente alcune attività quali la realizzazione di opere edili, elettriche e termoidrauliche ovvero facilitando il contatto tra cliente e le altre figure necessarie ad una completa ristrutturazione del proprio appartamento (architetti/ingegneri e fornitori) ove il cliente non abbia proprie figure di riferimento.
  • 3. Quali sono tutti i passaggi del servizio "chiavi in mano"?
    Step 1: Richiesta di preventivo, può contattarci in qualsiasi momento alla mail info@costruzionigeneralieco.it, tel. 066 0671705. Step 2: Contatto da parte di Costruzioni Generali per richiedere la disponibilità del cliente ad effettuare un sopralluogo gratuito, in occasione del quale il cliente può fornire indicazioni di dettaglio su scelte estetiche ed architettoniche su finiture ed illuminazione, in modo da ottenere un preventivo di dettaglio. Step 3: Preventivo: in tale occasione il cliente può discutere con il tecnico le singole voci del capitolato al fine di ottenere il preventivo definitivo che diventerà oggetto del contratto di appalto. Step 4: Firma del contratto di appalto.
  • 4. Come posso richiedere un sopralluogo e un preventivo gratuito?
    Può mettersi in contatto con Costruzioni Generali in diversi modi: • chiamando il 06 60671705 o al 388 184 1586, risponderà il nostro tecnico pronto a compilare una scheda con i suoi riferimenti (nome – cognome – numero di telefono – indirizzo mail) e ascoltare le sue esigenze. • visitando il nostro sito www.costruzionigeneralieco.it inserendo i suoi dati e i dati dell’immobile nella sezione dedicata. • tramite canali social (Facebook – Instagram)
  • 5. Quali sono gli step della ristrutturazione dopo la firma del contratto?
    – Appalto Costruzioni Generali – Incarico progettista – Selezione forniture – Inizio dei lavori – Fase di cantiere – Attivazione utenze – Fine dei lavori – Consegna delle certificazioni – Tutta un’altra casa
  • 6. Chi è l’interlocutore unico del servizio chiavi in mano? E qual è il ruolo dell’interlocutore unico in Costruzioni Generali?
    L’interlocutore unico del servizio chiavi in mano è il professionista qualificato che si occupa di seguire il cantiere, dal primo sopralluogo fino alla consegna delle chiavi dell’immobile, supportando il cliente nei rapporti con i fornitori, nella scelta dei materiali e informandolo sugli sviluppi del cantiere. Tale professionista (Geometra, Architetto, Ingegnere) è il tecnico che viene inviato da Costruzioni Generali a casa del committente in occasione del primo sopralluogo, gratuito per il cliente, e si occuperà di raccogliere le esigenze del cliente nella fase di progettazione preliminare. Eventuali prestazioni inerenti alla fase progettuale esecutiva, la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza, dovranno essere separatamente contrattualizzate dal committente direttamente con il professionista dallo stesso prescelto. Qualora il tipo di opera commissionata lo richieda, potrebbe essere necessaria la presenza di ulteriori attività professionali (es. coordinatore della sicurezza, direttore lavori) che sono esterni al servizio di Costruzioni Generali.
  • 7. Pratiche amministrative: quando e quali sono necessarie?
    I titoli abilitativi previsti dalla normativa nazionale sono: C.I.L., C.I.L.A., S.C.I.A., D.I.A. e Permesso di Costruire. Il titolo abilitativo da presentare al Comune (o Municipio) dipende dall’intervento edilizio da realizzare. La normativa nazionale inoltre divide gli interventi edilizi in varie categorie: opere di manutenzione ordinaria, opere di manutenzione straordinaria che non riguardano parti strutturali dell’edificio ma che determinano solo una diversa distribuzione degli spazi interni, opere di ristrutturazione edilizia, opere di restauro e risanamento conservativo, interventi di nuova costruzione. Le opere di manutenzione ordinaria sono ad esempio: tinteggiature interne ed esterne, rifacimento degli intonaci, rifacimento degli impianti idrico sanitari, sostituzione della caldaia, rifacimento dei pavimenti, sostituzione delle piastrelle. Questo tipo di interventi ricadono nell’attività edilizia libera, ma è sempre possibile procedere ad una comunicazione al Comune o Municipio di appartenenza tramite una C.I.L., che è invece necessaria per opere quali rifacimento di pavimentazioni esterne, installazione di arredi da giardino temporanei ed installazione di pannelli fotovoltaici. Le opere di manutenzione straordinaria sono quelle che portano l’immobile ad una diversa configurazione interna come, ad esempio, la modifica del numero delle stanze, l’aggiunta o rimozione di bagni, lo spostamento della cucina. In questi casi bisogna consegnare al Comune o Municipio di appartenenza una C.I.L.A. firmata da un tecnico abilitato, alla quale far seguire la Comunicazione di Fine Lavori e la variazione catastale. I lavori possono cominciare il giorno stesso del protocollo. Nei casi in cui le modifiche che si intendono apportare riguardano i prospetti dell’edificio o parti strutturali, il titolo abilitativo varia tra la S.C.I.A. e la D.I.A... Nei casi in cui ad esempio, si intende aprire una porta in un muro portante, aprire un vano nel solaio per il passaggio di una scala, ricostruire un solaio danneggiato, si ricade nell’ambito di applicazione della S.C.I.A. I lavori possono cominciare il giorno stesso del protocollo. Oltre alla relazione tecnica asseverata dal tecnico bisogna consegnare una opportuna relazione al Genio Civile. Se si vuole aprire una finestra, modificare una finestra in porta-finestra o viceversa, ampliare la superficie dell’appartamento (Piano Casa), il titolo abilitativo idoneo è la D.I.A. Per realizzare nuove costruzioni bisogna richiedere il Permesso di Costruire.
  • 8. Quali certificazioni rilasciate?
    Costruzioni Generali rilascia le seguenti certificazioni: • Certificazioni di conformità dell’impianto elettrico, termoidraulico, gas (solo se si tratta di rifacimento completo dell’impianto) • Certificato di smaltimento dei rifiuti
  • 9. Cos’è la dichiarazione di conformità di un impianto?
    Per effetto del DM 37/08 (ex legge 46/90), il committente o il proprietario di un immobile è tenuto ad affidare i lavori di installazione, trasformazione, ampliamento e manutenzione degli impianti tecnologici esclusivamente ad imprese abilitate, ovvero in possesso di specifici requisiti tecnico-professionali definiti all’interno del decreto stesso. L’impresa incaricata, al termine dei lavori, rilascia al committente la Dichiarazione di Conformità degli impianti realizzati nel rispetto delle norme tecniche vigenti, documento essenziale per il rilascio del certificato di abitabilità nel caso di nuove costruzioni. La Dichiarazione di Conformità deve contenere i dati anagrafici dell’impresa, la descrizione delle opere realizzate, i dati del committente, del proprietario e dell’immobile in cui è installato l’impianto. Quando i requisiti prestazionali dell’impianto superano determinati livelli prestazionali, è necessario allegare un progetto redatto a firma di tecnico abilitato secondo la specifica competenza richiesta. Questa impostazione legislativa ha recepito un cambiamento sociale e culturale già evidente del nostro paese, in cui l’aumento dello sviluppo tecnico e tecnologico ed il ruolo della sicurezza come requisito imprescindibile ha prodotto l’affermarsi di nuove e più specifiche professionalità, responsabilizzando cittadini e imprese installatrici.
  • 10. Come funzionano i pagamenti?
    Il contratto ordinario senza sconto in fattura prevede il pagamento secondo le seguenti tranches: 30% acconto – 30% primo sal – 30% secondo sal – 10% saldo. I SAL vengono certificati, tal modo il Committente ha sempre chiara la corrispondenza tra quantità di lavori eseguiti e importi corrisposti.
  • 11. Qual è l’aliquota IVA applicata alle ristrutturazioni?
    Tutte quelle prestazioni di servizio che riguardano interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su immobili a prevalente destinazione abitativa (residenziali), permettono di beneficiare di un regime agevolato che consiste nell’applicazione dell’iva ridotta al 10 %. Per manutenzione ordinaria intendiamo tutte quelle operazioni necessarie a integrare o a mantenere in efficienza le strutture e gli impianti esistenti; ad esempio, la riparazione, il rinnovamento e la sostituzione di intonaci, rivestimenti, pavimenti, controsoffitti. Mentre, per manutenzione straordinaria, intendiamo tutti gli interventi necessari a rinnovare e sostituire le parti strutturali degli edifici nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni d’uso; ad esempio l’apertura e la chiusura di nuove porte, l’installazione di nuovi impianti elettrici o idrici, il consolidamento delle strutture portanti, la creazione, la modifica o l’eliminazione di tramezzi.
  • 12. Come viene gestito l’acquisto dei materiali?
    I clienti che acquistano il materiale possono scegliere se gestirne in autonomia l’acquisto con i fornitori, oppure affidarne la gestione a Costruzioni Generali. Nel caso in cui si scelga di gestire autonomamente l’acquisto dei materiali, Costruzioni Generali in qualità di mero intermediario non gestisce la filiera distributiva per cui non ha responsabilità diretta sulle consegne dei materiali. In ogni caso Costruzioni Generali monitora attentamente le attività di consegna della merce e, in caso di problematiche, sempre si adopera per supportare il cliente nell’individuazione di soluzioni idonee a soddisfare le esigenze del cliente.
  • 13. Se ho domande relative al cantiere, a chi mi rivolgo?
    A Costruzioni Generali sta a cuore la soddisfazione di ogni cliente. Per questo, al fine di rispondere ad ogni interrogativo, dubbio o richiesta legata al cantiere, il committente può far riferimento in ogni momento al tecnico di fiducia di Costruzioni Generali. Sarà lui ad intervenire prontamente e rispondere a qualsiasi interrogativo, dubbio o richiesta legata al cantiere. Se qualche domanda rimanesse ancora senza risposta, il cliente può contattarci in qualsiasi momento alla mail info@costruzionigeneralieco.it o cell. 388 184 1586.